Emergenza coronavirus in Italia, quali sono le Regioni a rischio zona rossa al 9 novembre, in attesa dell’ordinanza del Ministro della Salute Roberto Speranza.
Nelle prossime ore la mappa del rischio dell’Italia potrebbe cambiare in maniera significativa, con almeno tre Regioni che rischiano di diventare Zona Rossa alla luce dell’analisi dei dati più recenti su indice di rischio ed indice Rt.
Si riunisce la cabina di regia
Dopo una serie di slittamenti e ritardi a causa di anomalie nei dati e a fronte della richiesta di diverse Regioni, la cabina di regia dovrebbe mettere un punto all’analisi dei dati nella giornata del 9 novembre.
Quali sono le Regioni a rischio Zona Rossa
I dati forniti dall’Istituto Superiore di Sanità dovrebbero portare ad una serie di variazioni per quanto riguarda la mappa dell’Italia, divisa in Zona Gialla, Zona Arancione e Zona Rossa. Gli addetti ai lavori stanno analizzando i dati dei 21 indicatori di rischio che compongono in monitoraggio che contribuisce poi a collocare la singola Regione in una delle tre aree di rischio.
Le Regioni che rischiano di diventare Zona Rossa alla luce dei nuovi dati sono la Campania, il Veneto e la Toscana, che sarebbero in bilico tra la Zona Arancione e la Zona Rossa. O che comunque dovrebbero lasciare la Zona Gialla alla luce della situazione epidemiologica. Anche la Liguria rischierebbe di rientrare in un regime più restrittivo rispetto a quello attuale. L’Alto Adige ha deciso di anticipare i tempi istituendo la Zona Rossa per il territorio regionale.
Al momento si tratta di ipotesi. Dalla Liguria il Presidente della Regione Toti ha fatto sapere che i dati non giustificherebbero un passaggio di zona per la sua regione.